venerdì 17 aprile 2015

Vinci snack giapponesi!

Considerato che sono appena tornato dal Giappone e che i post più cliccati sono proprio quelli sui vari dolcetti giapponesi, ho deciso di regalare due pacchetti di snack misti ad estrazione, consegna via posta (a mie spese) tra chi lascerà un commento al post. Spero di fare cosa gradita e vinca il più fortunato!

pacchetto regalo 1
pacchetto regalo 2





















I due set sono uguali. Ognuno dei due contiene: uno snack salato di Rilakkuma, due bustine di snack mini ramen e una di snack mini udon, una confezione da tre cioccolatini al gusto e forma di fragola su stecco, due pacchetti di caramelle uno alla fragola e uno alla soda, due mini pacchettini di caramelle dure alla frutta, un biscotto al cioccolato bianco, due gadget (a caso) di due delle protagoniste dell'anime Idol Master e 5 mini KitKat ai seguenti gusti: 2 gusto crostata di frutta (edizione pasquale), 1 alla patata dolce, 1 alla mela, 1 al cheesecake.

Fra un mese ai due vincitori spedirò i vari dolcetti. I vincitori verranno estratti a caso tra coloro che avranno lasciato un commento a questo post, ovviamente in modo non anonimo, e che saranno contattati da me tramite mail per comunicarmi l'indirizzo a cui spedire il premio.

AGGIORNAMENTO: il concorso si è chiuso ieri, i vincitori (estratti tramite random.net) sono LadyCooman e L'angolo di mashi!

sabato 4 aprile 2015

Ritorno in Italia lasciando l'hanami...


Rieccomi in Italia, ancora in balia del jet-lag, dopo questo ultimo viaggio, che sembra sempre troppo corto, in Giappone. 
Inutile dire che sarei pronto a ripartire subito!
Dopo i primi giorni ventosi e freddi, il clima si è mitigato e anche i sakura hanno fatto la loro comparsa. 
In un'esplosione di colori pastello, ho avuto il mio secondo Hanami, il rito a cui i giapponesi non riescono a rinunciare e si riversano nei parchi e vie alberate a fotografare i fiori e fare picnic sotto gli alberi.

Nel precedente viaggio ero nel quartiere di Ueno quindi era quello il mio parco di riferimento, questa volta sono andato nel grande parco di Shinjuku, dove la fioritura era abbondante e spettacolare e gli spazi più ampi e ariosi rispetto a Ueno. 
Ueno
Questo parco ha anche una casa da tè al suo interno dove si può assaporare il tè verde tradizionale, il matcha. Proseguendo poi la camminata fuori dalla casa da tè, sulle rive dei vari laghetti e ponti che li attraversano, oltre ai sakura ci sono le enormi carpe colorate che popolano gli stagni. 
Per entrare in questo parco si pagano 400 yen e si è sottoposti a controllo degli zaini e delle borse da parte di due guardie anzianotte e zelanti, che si accertano che non vengano introdotti alcolici all'interno dei giardini. Avevo una bottiglia d'acqua nella tracolla e l'hanno voluta aprire per odorarla in modo da accertarsi che fosse davvero solo acqua, il controllo era per tutti e non solo per noi gaijin! Si vive un'esperienza strana ad andare in questo parco come allo Yoyogi, è difficile accettare l'idea di stare nel pieno centro di Tokyo, in uno dei quartieri più moderni, popolosi e frenetici come Shinjuku.