Il Giappone ha un passato di tradizioni e radici profonde, credenze religiose e scaramantiche, figure mitologiche e popolari, per queste ragioni nella cultura odierna si può trovare ancora molto del Giappone tradizionale, ad esempio nelle maschere.
In questo post ho raccolto alcune delle più famose maschere giapponesi, hanno un sapore di altri tempi, tuttavia se andate in Giappone non vi sarà cosi difficile vederne alcune e non solo andando per musei, ma anche girando nei negozietti delle zone più tradizionali, nelle feste di paese, nelle rappresentazioni teatrali o anche solo nei negozi di souvenir per turisti.
Il tengu 天狗. Creature capricciose che vivono nelle foreste del Giappone. In grado di cambiare forma, possono essere sia buoni che maligni.
Hannya 般若. Rappresenta un demone femminile, maschera del teatro No. In origine era una donna logorata dalla gelosia.
Aragoto 荒事. Eroe del Kabuki
Inari Kitsune 稲荷. Queste volpi sono le messaggere della divinità (Kami) Inari guardiana del riso e della fertilità.
Hyotto-Ko 火男. Rappresenta un uomo anziano che soffia per accendere il fuoco. Maschera porta fortuna usata durante rappresentazioni teatrali e scenette comiche. Spesso si trova insieme a Okame.
Okame お亀. Anche chiamata Otafuku, maschera che porta molta fortuna e allegria, conosciuta anche come dea della gioia.
Kojoo, raffigura un anziano anche maschera del teatro No.