Auguri da Rilakkuma e Doraemon biscotto!
lunedì 23 dicembre 2013
lunedì 16 dicembre 2013
Kasutera カステラ
La Kasutera è un famoso dolce giapponese. Particolare specialità di Nagasaki, è un dolce morbidissimo molto simile al nostro Pan di Spagna. Pare che anticamente questo dolce sia stato introdotto dai mercanti portoghesi da cui deriva anche il nome, in origine Castella.
Io l'ho acquistato e mangiato diverse volte quando ero in Giappone ed è molto buono e dal sapore delicato, morbidissimo e per niente secco.
Questa è la versione al tè verde |
Ci sono anche versioni aromatizzate al tè verde, come quella che vedete nella foto, buona ma la preferisco al naturale! In questo blog trovate la ricetta in italiano per realizzare la Kasutera, che si può desiderare più di cosi? Forza nippodipendenti, tiratevi su le maniche accendete il forno e mettetevi al lavoro!
domenica 1 dicembre 2013
Tokyo Sky Tree 東京スカイツリ
Ecco la Tokyo Sky Tree, la nuova attrazione della città! Nel 2011 quando la ho vista per la prima volta era ancora in costruzione, ma quest'anno, 2013, la ho potuta visitare.
2011 |
I lavori iniziano nel 2008, situata in un quartiere privo di particolare interesse o attrazione, concepita anche per ridare respiro a una zona economicamente stagnante e incrementarne gli affari, apre ufficialmente al pubblico il il 22 maggio 2012.
E' una torre antenna, prolunga il segnale nell'immensa area cittadina di Tokyo, sostituendo in questo la famosa e più datata Tokyo Tower e forse volendola sostituire anche come (nuovo) simbolo della città.
2013 |
Sotto la torre che svetta vicino al fiume Sumida si estende un centro commerciale nuovissimo, con varie zone ristoro ma soprattutto una marea di negozi, grandi e piccoli, ricordo un UNIQLO, un Disney Store, un negozio che vendeva solo sale (di tutti i tipi!), e molti di souvenir e dolciumi, ognuno con i suoi prodotti personalizzati raffiguranti la Tokyo Sky Tree. Questo comprendeva bottiglie di acqua e bibite a forma di torre, scatole di cioccolatini biscotti e dolci personalizzate sempre a forma di torre, magliette, peluches e pupazzetti vari e perfino un calamaro gigante secco sotto vuoto di Hello Kitty, anche questo con la Tokyo Sky Tree, che sarà stato lungo un metro almeno!!
2013 |
Ma il negozio che consiglio a tutti gli appassionati di anime, manga e personaggi televisivi giapponesi è di certo il Tree Village, dove ci sono una marea di gadget e merchandising degli anime più famosi anche storici, ho trovato più oggetti delle serie più famose tutti insieme lì che nei negozi specializzati.
Ricordo lo stand di Evangelion, Pokemon, Transformers, Detective Conan, Cremy Mami, Lupin, Magi the Labyrinth of Magic e molte altre e parte dei gadget erano esclusivi della Tokyo Sky Tree.
Tree Village |
Calamaro di Hello Kitty |
martedì 19 novembre 2013
Dragon Ball Kami to Kami
In Giappone si trovano diversi gadget di Dragon Ball, soprattutto nell'ultimo periodo per l'uscita del nuovo film di Dragon Ball: Kami to Kami Battle of Gods, nelle sale nipponiche il 30.03.2013. Quando ero in Giappone, erano in vendita diversi prodotti, ne ho acquistati alcuni, quelli che vi propongo in questo post.
Gli spaghettini istantanei con tanto di naruto, come vedete hanno un aspetto succulento e infatti non erano niente male, uno me lo sono pure riportato in Italia e ancora non lo ho mangiato, non ho avuto la forza di aprirlo!
E tra i dolci, dei marshmallow del vecchio maestro Muten, ovviamente conosciamo tutti quale sia la sua passione e la similitudine con il dolcetto va da sé...
Poi i fagioli magici con tanto di borsina da attaccare alla cintura.
Gli spaghettini istantanei con tanto di naruto, come vedete hanno un aspetto succulento e infatti non erano niente male, uno me lo sono pure riportato in Italia e ancora non lo ho mangiato, non ho avuto la forza di aprirlo!
E tra i dolci, dei marshmallow del vecchio maestro Muten, ovviamente conosciamo tutti quale sia la sua passione e la similitudine con il dolcetto va da sé...
Poi i fagioli magici con tanto di borsina da attaccare alla cintura.
sabato 2 novembre 2013
Mintia ミンティア
Altre golosità giapponesi, potevo tralasciarle?
Sono prodotte dalla Asahi, quella della birra per capirsi meglio, le Mintia sono vendute in pacchetti della misura di una carta di credito, contengono 50 mentine per ogni astuccio. Ovviamente oltre alla versione base ci sono molti gusti alternativi con relative confezioni colorate. Vi faccio vedere quelle che ho comprato io nei miei giri per konbini e negozi vari, attirato anche dalla pubblicità martellante in televisione e sulle varie linee metro. Ovviamente un'altro acquisto necessario direi! ^__^
Sono prodotte dalla Asahi, quella della birra per capirsi meglio, le Mintia sono vendute in pacchetti della misura di una carta di credito, contengono 50 mentine per ogni astuccio. Ovviamente oltre alla versione base ci sono molti gusti alternativi con relative confezioni colorate. Vi faccio vedere quelle che ho comprato io nei miei giri per konbini e negozi vari, attirato anche dalla pubblicità martellante in televisione e sulle varie linee metro. Ovviamente un'altro acquisto necessario direi! ^__^
I gusti più o meno dichiarati sono:
Gusto classico, cocktail all'arancia,
tè al gelsomino e menta, punch miracoloso,
mela, Kalpis (bevanda gusto latte),
limone lime e menta, gazzosa all'arancia.
venerdì 18 ottobre 2013
Jizo 地蔵
In Giappone si incontrano spesso queste piccole figure di pietra in altarini ai lati delle vie, nei templi, lungo le strade di campagna o intorno ai cimiteri, rappresentano un Bosatsu, forma giapponese del sanscrito Bodhisattva. Questa figura è molto venerata e radicata nella tradizione popolare giapponese ne sono la prova le cuffiette e i bavaglini in genere rossi che vengono donati e che decorano queste statue. E' credenza popolare che Jizo sia la divinità protettrice delle anime dei bambini defunti e mai nati che secondo la tradizione giapponese protegge dalla punizione che ricevono per il grande dolore che danno ai genitori per la loro prematura scomparsa. Sulla sponda del Sai No Kawara, il fiume secco dell'aldilà, questi bambini devono costruire monumenti di sassolini a Buddha per suscitare la sua compassione, ma un demone li disperde di continuo costringendoli a ricominciare. Jizo allora nasconde i bimbi e caccia il demone.
Jizo è anche considerata la divinità protettrice dei viaggiatori, per questo non è raro trovarlo lungo le strade per proteggere il viandante.
venerdì 4 ottobre 2013
venerdì 20 settembre 2013
Mademoiselle Yulia マドモアゼル・ユリア
Ecco la mia ultima scoperta musicale! Che ve ne pare? Ecco un'estratto della canzone...
uscita il 28/08/13
Da notare nel video l'intero "bestiario" che circonda Mademoiselle! Ognuno un pezzo pazzo del puzzle di Wander, il mio preferito?, il convintissimo "senza-ciglia"! ^_____^
domenica 15 settembre 2013
sabato 7 settembre 2013
Raccolta punti 2013
Ebbene si, anche nell'ultimo viaggio mi sono messo a raccogliere i punti di Lawson, una marca di konbini tra le più diffuse a Tokyo. Quando ho rivisto la faccia di Rilakkuma adesiva sui vari prodotti non ho resistito, questa volta sapevo già cosa fare. E già che c'ero, mi sono anche voluto superare e dopo aver raccolto i punti per il primo regalo, mi sono messo a raccoglierli anche per il secondo!
Quindi eccoli qui, il nuovo piatto in ceramica di Rilakkuma alle Hawaii e una shopper sempre di Rilakkuma. Fortunatamente avevo un Lawson praticamente sotto l'albergo, quindi non mi è stato difficile comprare lì le varie cavolate e dolci di cui mi nutrivo huhuhu, alla fine la commessa mi riconosceva pure!
Adoro i konbini! (La prima raccolta punti eccola qua)
regali! |
raccolta punti |
venerdì 23 agosto 2013
Presto al cinema 47 Ronin e Evangelion 3.0
Ecco il trailer del nuovo film fantasy con Keanu Reeves ispirato alla figura storica dei 47 Rōnin, ovviamente essendo un fantasy ci sono molti effetti speciali e la trama non segue le vere vicende storiche di questi samurai.
Altro trailer da segnalare è quello di EVANGELION 3.0 You Can (Not) Redo.
Sarà nelle sale italiane solamente nella data del 25 settembre 2013, un unico giorno di proiezione, prenotate il biglietto se lo danno nella vostra città, io i miei li ho già comprati! In alcuni cinema il 4 settembre verranno proiettati i primi due film della tetralogia. Una buona e rarissima occasione di vedere al cinema uno degli anime più famosi di sempre!
sabato 17 agosto 2013
Acquisti estivi #1: rimedi rinfrescanti giapponesi!
- Il primo prodotto nella foto, Body Cooling Gel, è un roll-on rinfrescante al profumo dichiarato di pompelmo, almeno da quello che dice la confezione (veramente a me sembra menta ma vabbé),
- Il secondo è lo spray Frizzy, da spruzzare sui vestiti per un effetto ghiaccio sulla pelle!
- Il terzo infine, OXY Cooling Dry UV Lotion, è una crema solare a protezione 50 (i giapponesi usano sempre protezioni molto alte perché di norma non amano abbronzarsi) anche questa con effetto rinfrescante.
L'interesse per questo tipo di prodotti che non conoscevo mi è venuto dopo aver letto questo post sul blog di Sara alla scoperta del Giappone.
giovedì 8 agosto 2013
KitKat 2013
Quando torno dal Giappone una delle cose che ha sempre successo sono i KitKat ai diversi gusti che riporto in patria. Anche questa volta sono andato a caccia di questi dolcetti, che da noi esistono solo nelle due misere varianti (se sei davvero fortunato) oltre alla classica che sono cioccolato bianco o fondente. Ecco quelli che ho trovato questa volta: gusto cheesecake ai mirtilli, alla fragola, al wafer senza copertura di cioccolato e accompagnati con una bustina di caffè solubile, al matcha, al matchalatte, al matcha e sakura, al rum e uvetta, allo zucchero nero, al cheesecake alla fragola e al tè verde. Questa volta non ho ripreso quelli al wasabi che non mi sono piaciuti la volta precedente. Non li ho ancora aperti tutti, ma quelli al tè verde sono ottimi come sempre, un po' meno quelli al rum devo ammettere...
giovedì 25 luglio 2013
Estate Giapponese
Ieri sono andato a uno degli appuntamenti di Estate Giapponese, una serie di eventi articolati in quattro giorni dal 22 al 25 luglio qui a Roma. Il 22 e il 23 all'auditorium Parco della Musica si esibivano la Shibusa Shirazu Orchestra lunedì e il duo Aki & Kuniko martedì. Il 24 e 25 invece ci si sposta all'isola Tiberina, dove ci può assistere alla proiezione dei due film, quello che ho visto io ieri Onnatachi no Miyako e quello proiettato oggi Yokomichi Yonosuke.
Prima della proiezione compreso nel biglietto del film, una porzione di yakisoba preparata dalla Fujinomiya Yakisoba Society, venuta per l'occasione direttamente da Fujinomiya per preparare gli yakisoba del monte Fuji, insieme anche una degustazione di sake e un bento con del pollo fritto, un onigiri e del sushi, da mangiare prima dell'inizio del film.
Prima della proiezione, che era tra l'altro in anteprima mondiale, una esibizione di Kyudo (tiro con l'arco giapponese) e una del club di Kendo Shudokan di Roma. Devo dire che l'esibizione della scuola di kendo in particolare è risultata molto interessante e affascinante di cui vi linko l'indirizzo sperando che a loro non dispiaccia: http://www.shudokan.it/
Abbiamo potuto assistere anche a un coro di canti tradizionali giapponesi.
Il film di ieri, in lingua giapponese sottotitolato in italiano, è stata una commedia divertente con ambientazione in un tipico villaggio costiero di pescatori.
L'atmosfera pittoresca dell'isola Tiberina, la "mangiata" pre proiezione, il coro, le dimostrazioni di Kendo e Kyudo, hanno reso la serata davvero unica e interessante.
Il tutto sotto il patrocinio dell'Ambasciata Giapponese in Italia, dell'Istituto di Cultura Giapponese e della Fondazione Italia Giappone.
Erano presenti fra gli altri l'ambasciatore giapponese a Roma e il direttore dell'Istituto di Cultura Giapponese e il regista del film in programmazione.
mercoledì 17 luglio 2013
Segnalibri fai da te
martedì 2 luglio 2013
Pocky 2013
Nuovo viaggio nuovi Pocky! Eccone qualcuno di quelli che ho riportato in Italia, ottimi quelli con il panda e buonissimi quelli nella confezione bianca con triplo strato di ottima cioccolata al latte!
lunedì 17 giugno 2013
Maschere tradizionali giapponesi
Il Giappone ha un passato di tradizioni e radici profonde, credenze religiose e scaramantiche, figure mitologiche e popolari, per queste ragioni nella cultura odierna si può trovare ancora molto del Giappone tradizionale, ad esempio nelle maschere.
In questo post ho raccolto alcune delle più famose maschere giapponesi, hanno un sapore di altri tempi, tuttavia se andate in Giappone non vi sarà cosi difficile vederne alcune e non solo andando per musei, ma anche girando nei negozietti delle zone più tradizionali, nelle feste di paese, nelle rappresentazioni teatrali o anche solo nei negozi di souvenir per turisti.
Il tengu 天狗. Creature capricciose che vivono nelle foreste del Giappone. In grado di cambiare forma, possono essere sia buoni che maligni.
Hannya 般若. Rappresenta un demone femminile, maschera del teatro No. In origine era una donna logorata dalla gelosia.
Aragoto 荒事. Eroe del Kabuki
Inari Kitsune 稲荷. Queste volpi sono le messaggere della divinità (Kami) Inari guardiana del riso e della fertilità.
Hyotto-Ko 火男. Rappresenta un uomo anziano che soffia per accendere il fuoco. Maschera porta fortuna usata durante rappresentazioni teatrali e scenette comiche. Spesso si trova insieme a Okame.
Okame お亀. Anche chiamata Otafuku, maschera che porta molta fortuna e allegria, conosciuta anche come dea della gioia.
Kojoo, raffigura un anziano anche maschera del teatro No.
martedì 4 giugno 2013
Ultimi acquisti musicali 2013
Sono andato alla Tower Record e in altri negozi a Shibuya per fare un po' di acquisti musicali, ecco i risultati!
Due versioni (su quattro) dell'ultimo singolo Ke Sera Sera di YamaPi (山下 智久), l'ultimo singolo delle Perfume (パフューム) Mirai no Museum nella versione limited con dvd, l'ultimo singolo di Namie Amuro (安室 奈美恵) Big Boys Cry e l'ultimo album sempre di YamaPi Ero.
Sono rimasto piacevolmente stupito e gradevolmente soddisfatto dallo scoprire alla cassa che i cd con riportati i bollini gialli (ne potete vedere ancora due attaccati nell'immagine) davano diritto, recandosi con lo scontrino all'apposita postazione del primo piano della Tower Record, ad un gadget legato al singolo cd! I per i due di YamaPi mi hanno dato due poster promozionali con la copertina del singolo, mentre quello delle Perfume una serie di adesivi.
Il mondo musicale in Giappone è molto diverso da quello europeo, è già un fatto a se che i negozi di musica ancora esistano e sembrano vendere nonostante i prezzi non proprio economici dei cd e soprattutto dei dvd musicali, inoltre per le pop star giapponesi si continuano a produrre e distribuire i singoli, completamente scomparsi in Italia, almeno per quello che posso notare io. Certo dicono che anche il Giappone sia in crisi economica e in recessione dopo la famosa bolla economica, ma sinceramente a Tokyo non si percepisce nessuna recessione, girando per gli enormi centri commerciali, molti più di quelli presenti a Roma, non ci sono certo il gran numero di negozi chiusi che ci sono in Italia. In Giappone il consumismo sembra inattaccabile dalla crisi economica mondiale.
lunedì 20 maggio 2013
Hotel Edoya ホテル江戸屋
In questo post vi parlo della mia ultima sistemazione a Tokyo. Per questo terzo soggiorno ho deciso di optare per l'hotel EDOYA che si trova a Ueno, disponibili sia camere con letto occidentale sia camere tradizionali in stile ryokan. Sono stato attirato dalle camere in stile ryokan spaziose e dal prezzo contenuto. L'Edoya ha diverse cose positive oltre al prezzo e le ampie camere, offre il servizio colazione compreso, è vicino alla fermata metro (Yushima) ed è molto vicino anche ad Akihabara (ci si arriva a piedi), inoltre all'ultimo piano ha un ofuro e un rotenburo e nell'interrato, un ristorante niente male.
Il personale di reception parla abbastanza bene inglese, soprattutto l'okami. L'hotel di cui ho fatto un accurata recensione su Tripadvisor, soffre degli anni in servizio, avrebbe bisogno di una decisa rinnovata, ha si molti punti in suo favore, ma ce ne sono per contro altri a sfavore che ora vado ad illustrare. Partiamo dalla lobby, unica zona coperta dal wi-fi, ha tovaglie decisamente da cambiare cosi come le tappezzerie. I due ascensori sono alquanto vetusti e a tal proposito ho un simpatico aneddoto da raccontare.
Una mattina sono rimasto chiuso in uno dei due! Esattamente tra l'interrato e il piano terra, bloccato, valuto la situazione e la possibilità di aprire lo sportello di emergenza per usare il telefono di sicurezza, ma dovermi spiegare nel mio stentatissimo giapponese mi metteva più agitazione di essere rimasto chiuso nell'ascensore, quindi opto per prendere tempo... riprovo la pulsantiera in tutti i suoi pulsanti ma l'ascensore non riparte... mi guardo in giro... poi in un lampo di genio, trovo la soluzione perfetta, tiro fuori il cellulare e chiamo il mio amico per informarlo della cosa e mandarlo alla reception, peccato che il cellulare non aveva campo!! Così con la morte nel cuore decido di aprire lo sportello ad altezza pavimento, dentro vi è una cornetta bianca, tipo quelle per le comunicazioni radio della terza guerra mondiale, prendo la cornetta e comincio mentalmente a formulare qualche parola in giapponese visto che non conosco bene l'inglese, ma dalla cornetta non arriva suono, guardo meglio e vedo che è priva della pulsantiera ma ha un solo bottoncino, beh ecco come si chiama penso, ecco come funziona! Premo... aspetto... niente, va bhe ripremo... aspetto... niente!! Alla faccia dell'efficienza giapponese! Ecco a quel punto ho iniziato a sudare freddo (iniziava anche a fare caldo a dire il vero), bloccato con il cellulare che non prendeva e non funzionava nemmeno l'interfono di sicurezza, e adesso?? Ho iniziato a chiamare a gran voce, niente, ho iniziato anche a battere sulle porte, niente..... Bella situazione vero? Come ne sono uscito alla fine? Visto che nessuno si faceva vivo ho preso a forzare le porte dell'ascensore, fortunatamente non sono gracile e sono riuscito ad aprirle dall'interno e dopo vari tentativi con le porte, sono riuscito a farlo ripartire! Si forse questo post avrei dovuto chiamarlo "Terrore nell'ascensore"...
voglio un futon anche a casa! |
l'inutile fontana.... |
mercoledì 8 maggio 2013
Sakura da mangiare!
Come ho già scritto i giapponesi sono molto legati alla fioritura dei ciliegi, quindi in questo specifico periodo è ancora facile trovare molti prodotti nelle loro versione sakura. E visto che sono riuscito quest'anno ad andare in Giappone durante l'hanami, ho trovato anche diversi prodotti ad esso collegati, ecco qui quindi i daifuku al sakura, i KitKat al tè verde e sakura, del tè al sakura, uno addirittura con il fiore che si apre nella tazza e una sorta di marmellata al sakura. Il gusto del sakura è particolare, o piace o non piace, ma non è comunque aggressivo, riconoscibile ma delicato; buoni i daifuku, per il resto ancora lo devo provare ^__^. A Kyoto ho visto anche i fiori sotto sale e un profumo in crema... sempre al sakura ovviamente!
mercoledì 24 aprile 2013
EVANGELION STORE Tokyo-01
Prendendo una stradina laterale da Takeshita Dori, e allontanandosi dalla calca che invade la via principale, si arriva a un basso edificio a un piano, dove ha sede l'Eva Store.
La facciata di vetro e di lucide piastrelle nere nasconde al suo interno il maggior accumulo di oggettistica dedicata a questa ormai storica serie, il pian terreno è dedicato la sezione abbigliamento, scarpe, maglie, t-shirt, giacche, cappelli, occhiali, sciarpe, borse, profumi e molto altro, al piano superiore il giro comincia con gli o-miyage più classici, come cioccolatini, patatine e biscotti tutti di Eva, ma non escludendo anche prodotti più insoliti, come il curry di Asuka o le lattine di pane dei personaggi principali!
Si lattine di pane, pare che sia un prodotto ben avviato, in quanto è disponibile anche per altre serie in molti negozi specializzati, ne ho comprate diverse ma non ho intenzione di aprirle, quindi aspetterò che sia uno di voi a dirmi se lo ha mangiato come è il sapore del suo contenuto.
Ma tornando a noi, al piano di sopra ci sono una marea di gadget ed oggetti brandizzati Eva che rendono questo negozio il paradiso di un malato di shopping compulsivoaccumulatore quale io sono!
Inutile dire che ho una fissa per questa serie (come per molte altre come direbbe qualcuno...). Comunque, quando salite le scale oltre agli item mangerecci, ci sono bellissimi folder con immagini varie, penne, set di cartoline, adesivi e vetrofanie, portachiavi e block notes. Poco oltre su uno degli scaffali centrali, una torcia elettrica da tavolo, due modelli di bento di cui uno in metallo perfino, cuscini e coperte. Una parte degli oggetti sono esclusivi dell'Eva Store, come alcuni modelli di mug, alcune borse e mi pare di ricordare anche una fotocamera digitale con i colori dell'eva 01 (dal costo mostruoso).
Ovviamente onnipresenti i modellini in scatola di montaggio e le action figure statiche o snodabili, nelle vetrine a parete, come le riproduzioni dei personaggi principali con le plug-suit, di davvero eccezionale fattura e grande misura, non ho verificato ma direi a memoria sui 40 cm, i vestiti e le plug-suit sono in tessuto e in materiale simil pelle, dal non leggerissimo costo di 17.000 yen.
Ovviamente onnipresenti i modellini in scatola di montaggio e le action figure statiche o snodabili, nelle vetrine a parete, come le riproduzioni dei personaggi principali con le plug-suit, di davvero eccezionale fattura e grande misura, non ho verificato ma direi a memoria sui 40 cm, i vestiti e le plug-suit sono in tessuto e in materiale simil pelle, dal non leggerissimo costo di 17.000 yen.
Purtroppo come in molti altri negozi a Tokyo, non si possono fare foto all'interno dello store, quindi l'unica foto rubata è quella delle scale che portano da un piano all'altro, pure quella molto coreografica.
La seconda volta che sono tornato a spenderci yen su yen (in un prossimo post documenterò i miei acquisti..) mi hanno anche regalato una cartolina edizione speciale che davano solo in quei due giorni dedicata al white day. Ben contento io di intascarmi un gadget promo esclusivo et limitato, muahahaha! Che dire, se amate questa serie potete tranquillamente rodervi dentro per questo negozio ^______________^.
La seconda volta che sono tornato a spenderci yen su yen (in un prossimo post documenterò i miei acquisti..) mi hanno anche regalato una cartolina edizione speciale che davano solo in quei due giorni dedicata al white day. Ben contento io di intascarmi un gadget promo esclusivo et limitato, muahahaha! Che dire, se amate questa serie potete tranquillamente rodervi dentro per questo negozio ^______________^.
venerdì 12 aprile 2013
Hanami 花見
Era da tempo che volevo essere in Giappone per la fioritura dei ciliegi e in questo terzo viaggio finalmente sono riuscito a vedere l'hanami nel massimo splendore! Il tempo quasi sempre grigio non è stato dalla mia parte, ma alla prima bella giornata sono andato al parco di Ueno, dove grazie i timidi raggi di sole orde di edokiani avevano avuto la mia stessa idea.
Il parco di Ueno in piena fioritura era al massimo splendore, i viali ricoperti di petali e non appena si levava un po' di venticello diventava ancora di più una di quelle immagini da cartolina, o meglio da anime, dove si è immersi in una "nevicata" di candidi petali bianchi. In quei momenti molti giapponesi cercavano di prendere un petalo al volo, mi pare di ricordare qualcosa sulla fortuna o sui desideri se riesci a prendere un petalo mentre cade, ma su questo ora non sono sicurissimo.
In pieno Ueno sakura matsuri, il viale che attraversa il laghetto e porta al tempio era pieno di bancarelle con i più tipici e svariati alimenti giapponesi, yakitori, sembei, monjayaki, ramen e perfino patatine fritte! Quando ci sono stato era ancora abbastanza presto e quindi non avevo per niente fame e mi sono limitato a prendere come potete vedere nella foto solo dei manju, paninozzi a mo di spiedino cotti sulla griglia e spennellati di salsa, avrei voluto provare tutto ma sarà per il prossimo viaggio hehehe...
Passeggiando per il parco diverse ragazze erano in kimono, molto affascinanti e meravigliosamente tradizionali! Ben nota è l'usanza dei giapponesi di fare i picnic sotto i ciliegi in fiore e a volte per accaparrarsi il posto migliore si svegliano prestissimo.
Nel parco erano disposte delle cerate blu sotto gli alberi per permettere di sedersi a terra più comodamente e già molti dei posti migliori erano occupati; il fenomeno sembra coinvolga tutti, c'erano sedute a terra il gruppo di attempate signore, gruppi di uomini di mezza età con birre a volontà, gruppi di giovani e madri con bambini. Chi non mangiava faceva foto, una marea di cellulari scattavano foto su foto dei fiori di sakura.
Comunque anche nelle altre parti della città, negli altri parchi, le scene si ripetono cosi come le bellissime immagini di fioritura e la pioggia dei petali. Le altre foto si riferisco ad una passeggiata lungo il fiume e al parco del tempio di Ushima, tra il fiume Sumida e la Tokyo Sky Tree.
Durante il periodo della fioritura, i giapponesi impazziscono per i sakura e come dargli torto, pertanto nei negozi molti prodotti soprattutto alimentari sono legati al sakura, si possono trovare le marmellate di fiori, distillati, i tè aromatizzati, sali da bagno, profumi, i dolci più svariati e gli stessi fiori sotto sale!
Iscriviti a:
Post (Atom)