Il Giappone è punteggiato di castelli e questo argomento merita un piccolo approfondimento. Perché se è vero che di castelli ve ne sono in abbondanza è anche vero che solo una minima parte sono originali. In epoche più antiche erano diverse migliaia, ma già durante il periodo di unificazione dello shogunato Tokugawa vennero distrutti centinaia di castelli, in quanto ogni feudatario si decise poteva possedere una sola fortezza. Ne sopravvissero poco meno di duecento. Durante i molti anni di pace che seguirono molti di questi caddero in disuso. Ma il danno maggiore avvenne nell'epoca Meiji, un'epoca di rinnovamento per il Giappone, rinnovamento e cieca distruzione; si pone definitivamente fine a un era, lo shogun viene sostituito dall'imperatore, cambia l'asseto politico e gerarchico della nazione. E nel tentativo di rinnovare il paese vengono demoliti oltre centoquaranta dei castelli rimasti! Alla fine dell'periodo Meiji non restavano che trentanove castelli originali, un danno irreparabile per il paese. Con l'avvento della seconda guerra mondiale e in seguito ai bombardamenti americani ne rimasero in piedi solamente dodici, triste retaggio di un epoca grandiosa.
Negli anni '60 si ebbe un periodo di fervore costruttivo, molti castelli furono riedificati in acciaio e cemento, spesso nemmeno su siti originali ma dove sarebbe stato più bello vederli. D'aspetto autentico se visti da lontano ma decisamente poco realistici da vicino.
Vediamo qualche castello originale ancora esistente ad oggi:
Il più bello e famoso castello originale pervenutoci ad oggi è forse il maestoso castello di Himeji, anche chiamato il castello dell'airone bianco. Costruito nel 1580 circondato da fossati e imponenti mura difensive e giardini.
Il castello di Nijoo a Kyoto e relativo giardino costruito nel 1603 residenza ufficiale del primo shogun Tokugawa Ieyasu.
Il castello Inuyama nei pressi di Nagoya, risale al 1537, unico castello di proprietà privata del paese.
Il castello di Matsumoto, costruito intorno al 1595 dichiarato Patrimonio Nazionale insieme a Himeji e Inuyama.
Il castello di Matsue che risale al 1611.
Dal 7 marzo è finalmente uscito il dvd di Arrietty per la Lucky Red. E' disponibile in due versioni, nella veste classica e nella limited edition che si presenta in una confezione di colore verde che incornicia al centro la replica della molletta per i capelli di Arrietty. Personalmente ho acquistato la normal edition perché la limited non la ho trovata e solo oggi la ho vista in una fumetteria di Roma. Trovate entrambe le versioni su dvd.it.
