Ho avuto modo di conoscere questa canzone durante una lezione di giapponese, l'insegnante ci ha fatto vedere il video e, tre le lacrime ci ha raccontato la storia commovente che la canzone racconta. Si perché il cantautore si è basato su una storia vera avvenuta intorno al 1990.
Una sera un ragazzo tornando da una giornata di lavoro, alla fine della quale aveva anche bevuto, investe un signore sulle strisce pedonali. Il pover'uomo muore. Il ragazzo va cosi dalla moglie a scusarsi per l'accaduto ma sa bene che non può aspettarsi perdono per una tale tragedia. Infatti la moglie del defunto gli dice che non lo avrebbe mai perdonato. Da quel giorno, ogni mese il ragazzo si reca nell'ufficio postale e manda una busta con del denaro alla vedova, sa che questo non riparerà a ciò che ha fatto ma è l'unico modo che ha per cercare di rimediare. Un anno segue l'altro e lui continua a mandare ogni mese la busta con i soldi, questo avviene per molti anni prima che la donna decida di scrivergli. La vedova lo ringrazia per questa sua tenacia ma gli dice che deve vivere la sua vita e lasciarla stare, smettere di mandarle la lettera con i soldi, perché ogni volta che arriva la missiva e lei la apre gli ricorda la morte del marito e la getta nella rabbia e nello sconforto. Ma il ragazzo comunque felice per la risposta della signora dopo molti anni non smetterà di mandarle altro denaro..
Questo che segue è un video della canzone preceduto da alcune battute dell'autore.
Questo che segue è un video della canzone preceduto da alcune battute dell'autore.
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