Sono locali molto popolari in Giappone, all'interno, un ambiente rilassante, musica di sottofondo, divani e salottini e bar dove molte ragazze aspettano che entri un nuovo cliente. Ma non sono dei locali di prostituzione, perlomeno non come li concepiamo noi occidentali. Locali in larga parte frequentati da salaryman, una volta entrati ci si siede e si viene accolti da una o più hostess che siederanno con il cliente rideranno alle battute, scherzeranno, verseranno da bere e ammiccheranno e per qualche ora lo faranno sentire al centro delle loro attenzioni e coccolato.
In questi locali le ragazze sono giovani e molto attraenti, vestite in modo sexy ma non osceno, con pettinature elaborate e trucco molto curato e alla moda. Spesso il cliente abituale si affeziona a una o due ragazze tanto da richiedere sempre la stessa se disponibile. All'entrata il manager del locale se richiesto può mostrare il book con le foto delle ragazze, dove poter scegliere secondo il proprio gusto e della disponibilità. Nella quasi totalità dei casi il cliente dopo poco è ubriaco e contento e se ne va. In ogni caso non sono concesse prestazioni sessuali. Non è questo il luogo per quel genere di situazioni.
Varia un po' per quanto riguarda gli Host Club che sono la versione al maschile dell' hostess club. Qui i ragazzi non guadagnano un fisso come le loro colleghe donne, ma è praticamente dalle commissioni sulla vendita degli alcolici che ottengono il loro guadagno. Gli Host C. sono molto più costosi della loro controparte femminile; le consumazioni vanno dai 200 euro fino a oltre 1000 a bottiglia che ovviamente paga la cliente ma di cui probabilmente consumerà solo un bicchiere e il resto lo berrà il suo intrattenitore e gli altri host chiamati per l'occasione. I giovani uomini sono istruiti per essere dei compagni perfetti e soddisfare le loro clienti. Qui le donne ricevono attenzioni, complimenti, compagnia e anche amore ma senza il coinvolgimento della relazione.
Come per la versione femminile, anche qui le clienti si fissano spesso con un ragazzo in particolare e fanno loro regali costosi arrivando anche a consigliarlo alle amiche, facendo cosi aumentare il suo successo e la sua "quotazione" nel locale. Dal taglio dei capelli alle scarpe, passando per gli accessori, saranno i più costosi che l'host si può permettere, l'immagine qui è tutto! Queste donne sono clienti emancipate, esigenti, molto danarose in genere e trovano in questi club l'unico luogo della società giapponese in cui l'uomo si sottomette alla donna. Ai ragazzi non è concesso fare sesso con le clienti, ma molte chiedono di più ed è cosa nota che gli incontri avvengano poi fuori, magari in un love hotel.
Se vi trovate a passare per Tokyo nel quartiere del piacere, Kabukicho e siete maschi, verrete probabilmente avvicinati dai procacciatori che cercheranno di dirottarvi nell'hostess club per cui lavorano. Declinate l'invito se non siete interessati o entrate e divertitevi ma non è gratis ricordatelo. E non siate aggressivi nelle reazioni, in fondo è tutto nelle mani della Yakuza.
Ma in italiano hostess come si definisce?
RispondiEliminaPotremmo definirla accompagnatrice, anche se intrattenitrice forse sarebbe più corretto.
RispondiEliminaEsistono questi tipi di locali anche in altre parti dell'Asia? Se si, hanno nomi diversi?
RispondiEliminaMi dispiace ma non ti so rispondere, la mia esperienza si limita al Giappone.
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